Descrizione
Dopo la chiesa parrocchiale, la Croce di Pietra è uno dei simboli più emblematici, più radicati nella tradizione e nella fede del paese. Si tratta di una Croce in pietra calcare, poggiante su un pilastro e posta al centro del crocevia che un tempo portava all’ antica cittadella medioevale. Fu rifatta qualche decennio fa, più precisamente venne rifatto il piedritto che la sosteneva, anticamente a forma cilindrica ed in pietrame e calce, oggi in muratura di mattoni pieni e malta di cemento.
La presenza di tale Croce, del cui significato il popolo ne ha perso memoria, sta a ricordarci che, in quel punto, anticamente vi era una chiesa. Di quale chiesa, sotto quale titolo e a quale villaggio appartenesse non sappiamo. Il Barrio, nella sua opera insigne, ricorda alcune chiese, delle quali non abbiamo ancora potuto localizzarne il sito, quali quella di S. Paolo e S. Giovanni. Che in quel punto, dove sorge la Croce, vi potesse essere. un villaggio antichissimo, per altro, ce lo conferma la presenza, sul piano di “Ferrara” - quindi nelle immediate vicinanze - di una necropoli greca o bizantina, ancora da acclarare. Anche questa circostanza ci conferma che il nostro lavoro non è che un punto di partenza per ulteriori viaggi nella storia di questo paese.
Il perché della Croce laddove una volta sorgeva questa chiesa venne dettato dalle norme del Concilio Tridentino (1545-63), nella sessione XXI, cap.VII: «Se per grande povertà degli abitanti non si può rifare o restaurare una chiesa diruta, si trasferiscono alla matrice o alle chiese più vicine, con facoltà di convertire le chiese dirute in usi profani non sordidi, dopo avere eretta ivi una Croce». Per gli stessi motivi la croce sopra una colonna venne prescritta anche dal vescovo Ottavio Paravicino (1693) . È ciò che fecero i nostri antenati per la chiesa anzidetta.
La Croce di pietra è una tappa importante nella più bella processione religiosa dell’anno, quella del Sabato Santo, all’alba, col Cristo morto e Maria Addolorata che lo segue.